Scrittore ceco. Legato al movimento anarchico dell'inizio del Novecento, fu tra
i più accaniti assertori dell'antimilitarismo. Nelle sue numerose opere -
poesie (
Azzurro e rosso, 1906), prose (
Ecce homo, 1904), romanzi
(
Il vento d'argento, 1910;
Il corpo, 1919) e drammi
(
Estate, 1915;
La luna sul fiume,1922) - a questo tema si
affiancano erotismo lirico e sogno, in una scrittura vibrante ed
espressionistica (Sobotka, Boemia Orientale 1877 - Praga 1952).